Rapporti tra psicologia e diritto, regole sociali e regole giuridiche; il senso di in/giustizia e di responsabilità. Elementi di diritto per psicologi: fonti e partizioni dell’ordinamento giuridico; processo penale, processo civile e processo minorile. Devianza e criminalità. La vittima. Prova processuale e ragionamento giudiziario. Psicologia penitenziaria. Metodologia per la psicologia giuridica. Perizie e consulenze tecniche in materia psicologica. Deontologia psico-forense.
Gulotta, G. (edizione 2020). Compendio di psicologia giuridico-forense, criminale e investigativa. Milano: Giuffrè. (ESCLUSI i capp. III, XI, XIII, XV, e XX)
Zara, G., Presutti, M. & Calvi, E. (a cura di) (2016). Lo psicologo tra l'essere e il fare. vol. II - Deontologia psicologica in ambito psico-criminologico, forense e della ricerca. Cuneo: Publiedit. (ESCLUSI i capp. XI, XII e XIII)
Lettura consigliata:
Gulotta, G. & Curci, A. (2010) (a cura di). Mente, società e diritto. Milano: Giuffrè. (capp. 2, 5, 6, 8, 14, 19, 21)
Obiettivi Formativi
Il corso si propone di:
– offrire una panoramica delle intersezioni e interazioni tra diritto e psicologia, e illustrare le principali aree tematiche di approfondimento della psicologia giuridico-forense;
– agevolare una familiarizzare con la molteplicità di concetti, aspetti cruciali e nodi critici della disciplina e dei suoi più recenti sviluppi anche in campo internazionale;
– promuovere una visione critica del fare giustizia in un’ottica complessa;
– favorire la capacità di lettura di casi giudiziari in chiave psicoforense;
– fornire esempi concreti di integrazioni fra le prospettive delle figure professionali che operano in àmbito giuridico e psicologico;
– ampliare la conoscenza del ruolo, attuale e potenziale, dello psicologo forense;
– sollecitare la riflessione ed estendere la consapevolezza sui punti di forza, le criticità e problematicità della professione e formazione dello psicologo forense;
– sviluppare la capacità di riconoscere e applicare alcune importanti linee guida deontologiche per lo psicologo forense, anche in riferimento a casi concreti.
Prerequisiti
Solide conoscenze psicologiche di base, in special modo relative alla psicologia generale, sociale, clinica e del ciclo di vita.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, presentazioni, esercitazioni e discussioni di gruppo, con utilizzo anche di supporti audiovisivi.
Incontri seminariali con esperti e professionisti che operano in ambito psico-forense.
Altre Informazioni
Non vi sono differenze di programma e di testi d'esame tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Modalità di verifica apprendimento
Prova orale, con domande tese a valutare: la padronanza di contenuti, approcci teorici e metodologie della psicologia giuridica; la capacità di comunicare sui temi rilevanti relativi alle risorse e criticità della disciplina e del ruolo dello psicologo forense; la capacità di applicare conoscenze teoriche e regole psicogiuridiche e deontologiche a casi specifici.
Durante il corso, sono possibili relazioni e presentazioni da parte degli studenti su temi specifici da concordare.
Programma del corso
Le interfacce tra psicologia e diritto, comportamento umano e legge, giustizia e legalità, con particolare riferimento ai risvolti applicativi del sapere psicologico in àmbito forense penale, civile e minorile. Aspetti metodologici, deontologici, psico-sociali del fare giustizia; il senso di in/giustizia; le fasi, i ruoli e le dinamiche del sistema e del teatro processuale; le componenti e dimensioni cognitive ed emotivo-affettive del processo; la comunicazione nel e sul processo (in particolare nei mass media); la vittimologia e la psicologia criminale; la psicologia investigativa; la psicologia della testimonianza e della prova; le perizie e consulenze tecniche; la mediazione; le decisioni processuali; gli errori inferenziali e la vittimologia forense; la psicologia penitenziaria; concezioni e filosofie della pena; le misure alternative al carcere e la loro efficacia; la recidiva e la valutazione del rischio; i ruoli e la formazione dello psicologo forense e suoi rapporti con gli operatori del diritto.