Insegnamento mutuato da: B016481 - PSICOFISIOLOGIA DELLA PERCEZIONE Laurea Triennale (DM 270/04) in SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Curriculum Scienze e Tecniche di Psicologia dei Processi Cognitivi
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso illustra i meccanismi neuronali e i relativi processi percettivi che sottendono l'analisi dei segnali in tutte le modalità sensoriali: vista, udito, somatosensazione, olfatto e gusto. Il corso prenderà in rassegna le proprietà funzionali dei sistemi sensoriali negli esseri umani con numerosi riferimenti - in termini di similitudini o differenze – al funzionamento dei medesimi meccanismi sensoriali in diverse classi di animali.
Il corso non prevede alcun testo di riferimento ma è basato sui contenuti trattati a lezione. Copia del materiale usato in classe (pdf) e registrazioni complete (audio-video) delle lezioni saranno rese disponibili sulla piattaforma Moodle
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi dell’insegnamento sono molteplici. Innanzitutto esso è mirato ad offrire agli studenti una conoscenza approfondita del funzionamento dei meccanismi sensoriali sia per quanto concerne la loro organizzazione neurofisiologica che le loro proprietà funzionali. A tal riguardo, il corso di Psicofisiologia della Percezione si configura con un alto grado di complementarietà con i corsi affini di Fondamenti-Anatomo Fisiologici e Psicologia Fisiologica. Particolare attenzione sarà dedicata sia alla descrizione dei singoli meccanismi percettivi all’interno di ogni dimensione sensoriale (vista, udito, somatosensazione, gusto e olfatto) che al modo in cui questi interagiscono a formare quella univoca rappresentazione del mondo esterno a cui siamo abituati. Un altro obiettivo del corso è quello di mostrare come i processi sensoriali/percettivi lavorino in sinergia con meccanismi di natura più cognitiva come l’attenzione e la coscienza in piena complementarietà con il secondo modulo dell’insegnamento di Psicologia dell’Attenzione.
Per quanto concerne le conoscenze applicate, il corso fornirà agli studenti gli strumenti e le competenze necessarie a leggere in maniera critica studi scientifici nell’ambito delle neuroscienze percettive. Gli studenti saranno poi incoraggiati a formulare in maniera autonoma, giudizi sulla bontà delle tecniche utilizzate negli studi e a valutare come i dati sperimentali prodotti siano in grado di avvallare o falsificare eventuali teorie proposte per spiegare il funzionamento dei meccanismi sensoriali in oggetto.
Infine, il corso di Psicofisiologia della Percezione mira anche a far acquisire agli studenti un metodo di studio che li aiuti nella prosecuzione degli studi ma anche nell’aggiornamento delle competenze da compiersi in autonomia in luce di una formazione continua che travalichi la durata temporale degli studi universitari.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Metodi didattici diversi verranno applicati per conseguire i seguenti risultati di apprendimento.
Conoscenza e capacità di comprensione
Lezioni frontali sui meccanismi neurofisiologici sottesi alla percezione di tutti e cinque i sensi.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Esercitazioni in classe: 6 ore di esercitazione dedicate alla presentazioni fatte dagli studenti (in piccoli gruppi) su un argomento da loro scelto. 2 ore alla fine del corso per “Question time” e ripasso generale. Gli studenti avranno la possibilità di chiedere delucidazioni al docente riguardo argomenti che non sono stati completamente compresi o sui quali hanno ancora dubbi. Il tempo rimanente sarà utilizzato per un ripasso generale. Infine, 2 ore di esercitazioni valutative e esercizi da svolgere in autonomia.
Il corso ha poi la finalità di sviluppare negli studenti un elevato livello di giudizio critico, un buon livello di autonomia di giudizio ed ha anche la finalità di potenziare le loro capacità comunicative attraverso brevi presentazioni in classe di un tema concernente la percezione umana da loro stessi selezionato e sul quale dovranno compiere una breve ma esaustiva ricerca bibliografica.
Altre Informazioni
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento
Le conoscenze e la capacità di comprensione degli argomenti trattati dal corso saranno verificate attraverso un test scritto a risposte multiple a cui fa seguito un esame orale obbligatorio. Se il test scritto (30 domande a risposta multipla con 4 opzioni) è volto a valutare la quantità e la qualità della comprensione, l’esame orale ha la finalità aggiuntiva di verificare le abilità comunicative degli studenti e la loro capacità di formulare giudizi autonomi sugli argomenti trattati.
Programma del corso
Percezione visiva: Ottica geometrica, Organizzazione anatomo-fisiologica del sistema visivo. I primi stadi della percezione visiva: la retina e la trasduzione dei segnali luminosi. La visione spaziale: le cellule gangliari retiniche, il Nucleo Genicolato Laterale, V1. La percezione e il riconoscimento di oggetti: segregazione Figura/Sfondo, i principi della Gestalt, la percezione di facce. La percezione dei colori: i principi basilari per la percezione dei colori, oltre la tricromaticità: cellule ad opponenza cromatica. La percezione dello spazio e visione binoculare: accomodazione e convergenza, le basi fisiologiche del rivalità binoculare. La percezione del movimento: il problema dell’apertura, neuroni per la detezione di movimento in MT(V5).
Percezione acustica: La fisica dei suoni. Organizzazione anatomo funzionale del sistema acustico. Ruolo degli ossicini dell’orecchio medio nella trasmissione e amplificazione dei suoni. Organizzazione della coclea, organo del Corti, elaborazione tonotopica dei suoni. Codice spaziale e temporale per la codifica dei suoni. Nuclei cocleari. Dalla Coclea al cervello. Organizzazione della corteccia acustica: CORE, belt, parabelt. Meccanismi percettivi per la localizzazione dei suoni nello spazio. La musica nel mondo reale, suoni complessi, musica e linguaggio.
Sistema somatosensoriale: Un sistema epr tanti sensi: tatto, propriocezione, termocezione e nocicezione. La pelle, l’organo di senso del tatto, i meccanorecettori, soglie psicofisiche per i meccanocettori. I meccanismi della propriocezione, la percezione del dolore (teoria del cancello) e termocezione. Le via ascendenti per le informazioni somatosensoriale. Ruolo della corteccia somatosensoriale primaria, secondaria e corteccia parietale posteriore (PPC). Il network nocicettivo: corteccia insulare (CI) ed alla corteccia cingolata anteriore (CCA).
Olfatto:Proprietà chimiche degli odoranti. Organizzazione anatomo fisiologica dei meccanismi per la trasduzione degli odori. Teoria proposte per la codifica olfattiva: Teoria dei pattern vs teopria delle vibrazioni. Processi di sintesi e analisi olfattivi. Detezione, discriminazione e identificazione degli odori. Interazioni fra olfatto e linguaggio. Il ruolo della dimensione edonistica nell’olfatto. Le interazioni fra dimensione edonistica e intensità degli odori
Gusto: Differenza fra gusto e sapore. Interazioni fra gusto e olfatto. Sensazioni retronasali. Organizzazioni delle papille gustative. I 4 gusti universali. Lo strano caso dell’Umami. Teorie proposte per il gusto: linee marcate vs pattern di attivazione. Soglie psicofisiche per la sensazioni gustative. Il ruolo del contesto culturale nel definire i gusti.