Il corso intende creare, nell’operatore in ambito sociale, la sensibilità e le competenze per saper leggere le diverse forme di problematicità di cui il contesto è produttore, la natura di determinati legami e di certi costrutti sociali, la cultura che genera il contesto problematico, per creare metodologie di lavoro e metodi di azione in grado di liberare e sviluppare i potenziali di conoscenza del soggetto e aprire/riaprire percorsi di crescita resi problematici dalle condizioni sociali originarie.
Testi base obbligatori (2):
Orefice P., Pedagogia sociale. L’educazione tra saperi e società, Bruno Mondadori, Milano 2011
Moreno C., Parrello S., Iorio I. (a cura di), La mappa e il territorio. Ripensare l’educazione tra strada e scuola, Sellerio ed., Palermo 2014
Testi a scelta (2):
Benelli C., Danilo Dolci tra maieutica ed emancipazione. Memoria a più voci, Ets, Pisa 2015
Berlinguer L., Ri-creazione. Una scuola di qualità per tutti e per ciascuno, Liguori, Napoli 2014
Morin E., Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l’educazione, Raffaello Cortina, Milano 2015
Morin E., La sfida della complessità, Le Lettere, Firenze 2011
Orefice P., La Ricerca Azione Partecipativa. Teoria e Pratiche, Liguori, Napoli 2006 (Vol.1)
Guetta S., Saper educare in contesti di marginalità. Analisi dei problemi ed esperienze di apprendimento mediato, Koinè, Roma 2010
Obiettivi Formativi
Saper leggere le diverse forme di problematicità di cui il contesto è produttore
Saper analizzare la natura dei legami sociali e la loro implicazione sulle scelte del soggetto
Saper riconoscere lo specifico pedagogico nei diversi contesti sociali
Prerequisiti
Essere iscritti almeno II anno di corso
Metodi Didattici
Lezione dinamica e metodologie attive e partecipative
Modalità di verifica apprendimento
Forma orale
Programma del corso
Gli studi e le ricerche degli ultimi anni nel campo della pedagogia sociale mostrano come il contesto e i diversi sistemi in cui è inserito il soggetto abbiano una importante influenza sul suo modo di leggere il mondo e di attribuire significato ad esso. La realtà in cui il soggetto vive, i legami che il contesto tende a creare, le forme di inclusione e di esclusione che la società tende a produrre, sono tutti aspetti rilevanti per lo sviluppo del bambino prima e dell'adolescente poi e quindi della personalità dell’adulto. Il corso intende creare, nell’operatore in ambito sociale, la sensibilità e le competenze per saper leggere le diverse forme di problematicità di cui il contesto è produttore, la natura di determinati legami e di certi costrutti sociali, la cultura che genera il contesto problematico, per creare metodologie di lavoro e metodi di azione in grado di liberare e sviluppare i potenziali di conoscenza del soggetto e aprire/riaprire percorsi di crescita resi problematici dalle condizioni sociali originarie.
L'azione pedagogica, in tutte quelle situazioni di sofferenza e deprivazione che vive il soggetto, ha una forte rilevanza e operatori sociali, educatori e psicologi, devono poter contare su una professionalità specifica per poter adeguatamente intervenire in situazioni altamente problematiche. In tal senso diviene utile che ogni psicologo abbia chiari obiettivi e ruoli educativi, in modo che il proprio intervento si inserisca nel più ampio progetto della rete dei servizi, con una identità professionale capace di dialogare attivamente con le altre identità.
Una particolare attenzione sarà posta alle metodologie di lavoro e alla progettazione di percorsi educativi specifici per i soggetti a rischio di marginalizzazione sociale.