Lo sviluppo e il funzionamento normale della sessualità umana, nei suoi aspetti fisiologici e psicologici. Diagnosi e trattamento dei disturbi sessuali.
Testo fondamentale e obbligatorio: Dèttore, D. (2001). Psicologia e psicopatologia del comportamento sessuale. Milano, McGraw-Hill.
Oltre al testo fondamentale, UN volume a scelta fra i seguenti:
- Batini F. e Santoni B. (a cura di) (2009). L’identità sessuale a scuola. Educare alla diversità e prevenire l’omofobia. Napoli: Liguori.
- Buss, D.M. (1995). L’evoluzione del desiderio. Comportamenti sessuali e strategie di coppia. Roma-Bari, Laterza.
- Dèttore, D. (2005). Il disturbo dell’identità di genere. Milano, McGraw-Hill.
- Dèttore. D., & Parretta, A. (2013). Crescere nelle famiglie omosessuali. Un approccio psicologico. Roma: Carocci.
- Dèttore, D. e Fuligni, C. (2008). L'abuso sessuale sui minori (II ed.). Milano, McGraw-Hill.
- Fenelli, A. e Lorenzini, R. (1999). Clinica delle disfunzioni sessuali. Roma, Carocci.
- Fisher, H.E. (2005). Perché amiamo?. Milano, Corbaccio.
- Fossi, G. e Mascari, P. (2001). L'immaginario. Fantasie e sessualità. Milano, Angeli Editore.
- Kaplan, H. (1998). Nuove Terapie Sessuali. Milano, Bompiani.
- Lambiase, E. (2009). La dipendenza sessuale (II ed.). Roma, LAS.
- Miller, G. (2002). Uomini, donne e code di pavone. Torino: Einaudi.
- Montano, A. (2000). Psicoterapia con clienti omosessuali. Milano, McGraw-Hill.
- Taurino A. (2005). Psicologia della diffrerenza di genere. Roma: Carocci.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione
- Sapere discriminare gli aspetti psicologici da quelli socio-culturali e fisiologici relativi alla sessualità umana.
- Sapere individuare le varie tappe evolutive principali nello sviluppo della sessualità.
- Sapere inquadrare e distinguere i vari disturbi sessuali secondo il DSM-IV-TR ma anche rispetto a nuove categorie nosologiche (DSM-5);
- sapere elaborare un adeguato assessment relativo ai fattori eziopatogenerici e di mantenimento dei vari disturbi sessuali;
- possedere i concetti essenziali relativi alle possibilità di trattamento dei disturbi sessuali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Il corso trasferirà le seguenti competenze e conoscenze anche tramite esemplificazioni cliniche quando opportuno:
- che cosa si intende con il termine sessuologia, anche in relazione ai diversi contesti socio-culturali;
- i fondamenti dello sviluppo sessuale, nelle sue manifestazioni comportamentali, cognitive ed emotive;
- la variabilità dei comportamenti sessuali nelle varie culture;
- definizione di identità di genere, identità sessuale, ruolo di genere e orientamento sessuale;
- le manifestazioni cliniche dei disturbi sessuali, secondo la classificazione degli attuali sistemi diagnostici;
- le molteplici cause della psicopatologia sessuale, ovvero gli aspetti comportamentali, cognitivi, interpersonali, psicodinamici, socio-culturali, genetici e biologici/neurofisiologici della psicopatologia;
- le procedure di assessment della psicopatologia sessuale;
- i principi essenziali della terapia sessuale.
Autonomia di giudizio
Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di:
- conoscere i principi essenziali dello sviluppo psicosessuale normale;
- riconoscere segni e sintomi dei disturbi sessuali, delle parafilie e dell’identità di genere;
- comprendere e utilizzare il sistema nosologico DSM per la classificazione e la diagnosi dei disturbi sessuali;
- saper tenere in considerazione i complessi fattori che contribuiscono al funzionamento e al malfunzionamento psicologico e comportamentale, inclusi gli aspetti biologici, evolutivi, psicodinamici e socioculturali, relativamente al comportamento sessuale;
- riconoscere procedure efficaci per l’assessment sessuologico;
- comprendere i principi alla base dell’intervento sessuologico.
Abilità comunicative
Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di:
- esprimere un atteggiamento di accettazione e funzionale nei confronti delle persone con disturbi sessuali, anche al fine di facilitare una buona alleanza terapeutica;
- esprimere e comunicare in modo corretto e adeguato diagnosi e orientamenti clinici a colleghi e pazienti;
- esprimere e comunicare in modo corretto e adeguato concetti e ricerche in una pubblicazione scientifica.
Capacità di apprendere
Il corso dovrà permettere agli studenti di integrare le nuove conoscenze acquisite con quelle già in loro possesso e con quelle derivanti da altri corsi, in modo da creare nessi e collegamenti utili.
Metodi Didattici
Conoscenza e capacità di comprensione
Lezioni frontali.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Nel corso delle lezioni, verranno condotte esercitazioni ed esemplificazioni su casi clinici reali o simulati, in modo da esemplificare il modo in cui possono venire messe in pratica le conoscenze teoriche acquisite.
Autonomia di giudizio
Nel corso delle lezioni, verrà utilizzato un approccio critico alle teorie e ai concetti analizzati, in modo da rendere abituale agli studenti un atteggiamento di sana e razionale messa in discussione di concetti e teorie proposte in ambito scientifico e clinico.
Abilità comunicative
Nel corso delle lezioni verrà utilizzato un linguaggio che possa da una parte essere in grado di trasferire i principali termini tecnici della disciplina, ma anche sia in grado di costituire esempi di modalità comunicative utili da impiegare in modo diversificato con i colleghi e con i pazienti.
Capacità di apprendere
Lezioni frontali
Modalità di verifica apprendimento
Conoscenza e capacità di comprensione
Esame orale
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
Esercitazioni in classe con casi clinici reali e simulati in cui gli studenti potranno dare prova delle progressive loro acquisizioni.
Autonomia di giudizio
In sede di esame, verrà richiesta la capacità di giudizi critici su specifiche tesi sostenute nei libri di testo. Discussione critica di casi clinici in sede di esame.
Abilità comunicative
In sede di esame, verrà valutata l’appropriatezza tecnica del linguaggio utilizzato e la chiarezza concettuale dell’esposizione di concetti e teorie.
Capacità di apprendere
In sede di esame, verrà valutata la capacità di elaborare nessi e connessioni fra concetti e teorie non solo all’interno dell’insegnamento specifico, ma anche fra questi e concetti e teorie che sono relative a insegnamenti precedenti del corso di studio dello studente.
Programma del corso
La psicofisiologia della sessualità umana, maschile e femminile; la differenziazione sessuale; dimorfismi sessuali di strutture del sistema nervoso centrale o altro. Inquadramento degli aspetti psicologici (evolutivi e culturali) della sessualità umana. Diagnosi ed elementi di trattamento relativi ai disturbi sessuali maschili e femminili, alle parafilie e ai disturbi dell’identità di genere.