Modelli di uomo, modelli di cambiamento e teoria della cura: confronto fra i diversi approcci clinico-terapeutici rispetto: ai presupposti epistemologici, alle modalità di affrontare il disagio psicologico e il suo trattamento, la relazione terapeutica e le diverse disposizioni e funzioni del setting. Attraverso esempi di sedute di psicoterapia effettuate da clinici di diverso orientamento evidenziare il modo in cui i presupposti teorici si traducono nella prassi clinica.
1. Loriedo C. (a cura di), 2009, Il setting in Psicoterapia, Franco Angeli, Milano.
2. Cionini L. (a cura di), 1998, Psicoterapie: modelli a confronto, Carocci, Roma
Per chi avesse già utilizzato questo ultimo testo per l’esame di Psicologia Clinica sostituirlo con:
Zerbetto R (a cura di), 2007, Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia, Franco Angeli, Milano.
oltre a un testo a scelta fra i seguenti:
• Bara B., 2007, Dinamica del cambiamento e del non-cambiamento, Bollati Boringhieri, Torino.
• Lingiardi V., 2002, L’alleanza terapeutica, Raffaello Cortina, Milano.
• Safran D.J., Muran J.C.,2003, Teoria e pratica dell’alleanza terapeutica, Laterza, Bari.
Obiettivi Formativi
Offrire una panoramica delle differenze e somiglianze fra i diversi approcci clinico-terapeutici rispetto ai presupposti epistemologici, alle differenti modalità di affrontare il disagio psicologico, di gestire la relazione terapeutica e il setting, così da evidenziare il modo in cui i presupposti teorici vengono tradotti nella pratica clinica.
Prerequisiti
nessuno
Metodi Didattici
Lezioni ex-cattedra, esercitazioni di analisi e discussione di casi clinici, visione e discussione di filmati di sedute terapeutiche condotte da psicoterapeuti di diverso orientamento.
Altre Informazioni
nessuna
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
• Definizioni di psicoterapia al fine di differenziare gli interventi psicoterapeutici da quelli di counselling e di sostegno psicologico.
• Presentazione dei seguenti approcci : psicoanalisi e psicoterapapie psicoanalitiche, comportamentale e cognitivo-comportamentale, cognitivo-razionalista, fenomenologico-esistenziale, costruttivista e costruzionista, gestaltico, sistemico-relazionali.
• Per ciascuno degli approccio sopramenzionati: presupposti teorico-epistemologici, sviluppi storici del modello, atteggiamento nei confronti del “sintomo”, prevalenza della dimensione comprensione vs spiegazione, consapevolezza, direttività-non direttività del processo terapeutico, obiettivi di cambiamento, tipologie di setting e modalità della sua utilizzazione, rilevanza e modalità di utilizzazione della relazione terapeutica, uso del linguaggio, della narrazione e del corpo.
• Aspetti etico-deontologici.