Corsi di studio Laurea TriennaleScienze e Tecniche di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione (CL-34)Organizzazione didatticaRegolamento della prova finale per il conseguimento del titolo

Regolamento della prova finale per il conseguimento del titolo

- Visto il Regolamento Generale sull'autonomia (art. 11 comma 3d) "Ogni ordinamento determina le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo" e l'art. 20 comma 3 del RDA "Le modalità di svolgimento della prova finale, che deve comunque prevedere una esposizione dinanzi ad una apposita commissione, sono disciplinate, nel rispetto dei singoli ordinamenti, nei regolamenti didattici dei corsi di studio";

- visto l' Ordinamento e il il Regolamento del corso di laurea in Scienze e tecniche di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione che prevedono che alla prova finale per il conseguimento del titolo siano riservati 5 CFU; che essa consista in un elaborato teorico ed operativo, mirato all'accertamento della competenza acquisita in un ambito caratterizzante del corso di laurea; che per accedere alla prova finale si debba aver acquisito tutti i crediti attribuiti alle attività formative previste per il piano di studi; che la votazione sia espressa in centodecimi, con eventuale menzione all'unanimità della lode e che il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale sia 66/110;

- considerato che in base al regolamento del corso di laurea gli ambiti disciplinari caratterizzanti sono:

1. Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione (che comprende i settori scientifico disciplinari M-PSI/04 - Psicologia dello sviluppo e psicologia dell'educazione e M-PED/04 - Pedagogia sperimentale);
2. Psicologia sociale e del lavoro (che comprende i settori scientifico disciplinari M-PSI/05 - Psicologia sociale e PSI/06 - Psicologia del lavoro e delle organizzazioni);
3. Psicologia dinamica e clinica (che comprende i settori scientifico disciplinari M-PSI/07 - Psicologia dinamica M-PSI/08 - Psicologia clinica);

- considerati infine i settori di attività professionale individuati all'art. 3 del DL 105/03 per i laureati in Scienze e Tecniche Psicologiche: "Settore delle tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro" e "Settore delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità", nonché l'opportunità di differenziare, anche nella realizzazione, le caratteristiche delle attività richieste per il conseguimento della laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche da quelle previste per il conseguimento della laurea specialistica in Psicologia,

si precisa quanto segue.

Definizione

Le attività relative alla prova finale per il conseguimento della Laurea in Classe 34 - Scienze e Tecniche di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione, comportano l'acquisizione di 5 CFU, inclusi nel totale dei 180 CFU.
Il superamento della prova finale consente l'acquisizione della laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia dello Sviluppo e dell'educazione.

La prova finale consiste nello svolgimento di un elaborato teorico-operativo individuale, mirato all'accertamento della competenza acquisita in un ambito caratterizzante del corso di laurea, e nella sua esposizione-discussione in seduta pubblica, davanti ad una commissione di tre membri, che esprimerà in centodecimi la valutazione finale con eventuale menzione all'unanimità della lode.
Tale valutazione terrà conto anche dei voti di profitto conseguiti dallo studente, come media ponderata rispetto ai CFU complessivamente acquisiti. Il punteggio minimo per il superamento della prova finale è 66/110.

Modalità di accesso

Per accedere alla prova finale occorre essere in regola con il pagamento delle tasse o dei contributi e avere acquisito tutti i crediti attribuiti alle attività formative previste dal piano degli studi (175 CFU).
Gli studenti che - in possesso dei requisiti richiesti - intendano sostenere la prova finale per il conseguimento della Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione, presenteranno domanda secondo il calendario delle scadenze programmato dalla Facoltà indicando in quale ambito disciplinare delle attività formative caratterizzanti intendano svolgere la prova.

Sono ambiti disciplinari caratterizzanti per il conseguimento della laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione:

1. Psicologia dello sviluppo e dell'educazione
2. Psicologia sociale e del lavoro
3. Psicologia dinamica e clinica

 

Modalità organizzative

1. Gli esami di laurea si svolgono in tre appelli distribuiti nel corso dell'anno accademico (invernale, estivo, autunnale). Il calendario viene definito annualmente dalla Facoltà al momento della programmazione didattica.
2. Per ciascun ambito disciplinare caratterizzante verrà nominata dal Preside almeno una Commissione di Facoltà, composta da tre membri (in maggioranza docenti dell'Università di Firenze, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 20 comma 5 del RDA), che, ad ogni appello di esame di laurea, individuerà gli argomenti, attinenti ai settori scientifico-disciplinari previsti dal piano degli studi, sui quali potrà vertere l'elaborato teorico-operativo. In particolare, per la parte teorica si terrà conto di discipline e metodi pertinenti alla formazione nel settore e per la parte operativa di aspetti applicativi caratterizzanti la formazione, anche in riferimento alle esperienze pratiche effettuate durante il corso degli studi.
3. In un apposito incontro di tutorato - da tenersi secondo un calendario programmato almeno 30 giorni prima dell'inizio dell'appello di esami di laurea - ciascuna Commissione:
   - fornirà indicazioni circa le modalità di svolgimento della prova finale;
   - renderà noti gli argomenti teorici e operativi sui quali potrà vertere l'elaborato;
   - fornirà indicazioni e orientamenti, anche di natura bibliografica, utili alla preparazione e alla realizzazione della prova finale.
4. Le informazioni di cui al punto precedente saranno pubblicizzate, con apposito documento, attraverso le bacheche e il sito internet della Facoltà.
5. L'appello di esami di laurea si realizza in due sedute, dedicate allo svolgimento e all'esposizione-discussione dell'elaborato teorico-pratico, secondo la seguente procedura.
   1. Prima seduta: svolgimento scritto dell'elaborato in base ad un titolo che ciascun candidato potrà scegliere dalla rosa di quelli proposti in quella sede dalla Commissione. Tali titoli saranno attinenti agli argomenti precedentemente indicati ai candidati e oggetto di preparazione. Per lo svolgimento complessivo della prova i candidati avranno a disposizione 4 ore di tempo.
   2. Valutazione degli elaborati da parte della Commissione. Al termine della seduta verrà data comunicazione ai candidati dei risultati della valutazione e del calendario per l'esposizione-discussione dell'elaborato teorico-operativo prodotto.
   3. Seconda seduta, pubblica: avverrà non prima di 7 giorni e non oltre 14 giorni dalla prima seduta. Ciascun candidato esporrà-discuterà l'elaborato prodotto davanti alla commissione che attribuirà il voto finale di laurea.