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Regolamento della prova finale per il conseguimento del titolo

Il Consiglio del Corso di laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità, nella seduta del 3/12/03,

Visto il Regolamento Generale sull'autonomia (art. 11, comma 3d) in base al quale "Ogni ordinamento determina le caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo";

Visto il Regolamento Didattico dell'Università degli Studi di Firenze, per il quale "Le modalità di svolgimento della prova finale, che deve comunque prevedere una esposizione dinanzi ad una apposita commissione, sono disciplinate, nel rispetto dei singoli ordinamenti, nei regolamenti didattici dei corsi di studio" (art. 20, comma 3);

Visti l'Ordinamento e il Regolamento didattici del Corso di laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità i quali prevedono che:

- la prova finale per il conseguimento della laurea consiste in un elaborato teorico-pratico, mirato all'accertamento della competenza acquisita in un ambito caratterizzante del Corso di Laurea, e comporta l'acquisizione di 5 CFU; - per accedere alla prova finale occorre avere acquisito tutti i crediti attribuiti alle attività formative previste dal piano degli studi (175 CFU); - la votazione della prova finale è espressa in centodecimi, con eventuale menzione all'unanimità della lode; il punteggio minimo per il superamento dell'esame finale è 66/110;

Visto che l'Ordinamento e il Regolamento didattici prevedono nel piano degli studi del Corso di laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità i seguenti ambiti disciplinari caratterizzanti:

- Psicologia generale e fisiologica (articolato in insegnamenti afferenti ai settori scientifico-disciplinari "M-PSI/02 Psicobiologia e psicologia fisiologica" e "M-PSI/03 Psicometria"); - Psicologia sociale e del lavoro (articolato in insegnamenti afferenti al settore scientifico-disciplinare "M-PSI/05 Psicologia sociale"); - Psicologia dinamica e clinica (articolato in insegnamenti afferenti ai settori scientifico-disciplinari "M-PSI/07 Psicologia dinamica" e "M-PSI/08 Psicologia clinica");

Considerati gli specifici obiettivi formativi del Corso di laurea, nonché i possibili sbocchi professionali dei laureati nella Classe 34, riconducibili ai settori di attività individuati all'art. 3 del DL 105/03: "Settore delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità"; "Settore delle tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro";

Ritenuto di differenziare le caratteristiche delle attività richieste per il conseguimento della laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche da quelle previste per il conseguimento della laurea specialistica in Psicologia;

 

ha approvato il seguente

 

REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE
PER IL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO


1. Definizione della prova finale


  1. Le attività relative alla prova finale per il conseguimento della Laurea in Classe 34 - Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità comportano l'acquisizione di 5 CFU, inclusi nel totale dei 180 CFU.
  2. Il superamento della prova finale consente l'acquisizione della laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità
  3. La prova finale consiste nello svolgimento di un elaborato teorico-pratico individuale, mirato all'accertamento della competenza acquisita in un ambito caratterizzante del corso di laurea, e nella sua esposizione-discussione in seduta pubblica, davanti ad una commissione di tre membri, che esprimerà in centodecimi la valutazione finale con eventuale menzione all'unanimità della lode. Tale valutazione terrà conto dei voti di profitto conseguiti dallo studente, come media ponderata rispetto ai CFU complessivamente acquisiti. Il punteggio minimo per il superamento della prova finale è 66/110.
  4. Sono ambiti disciplinari caratterizzanti per il conseguimento della laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e di Comunità:
    - Psicologia dinamica e clinica
    - Psicologia generale e fisiologica
    - Psicologia sociale e del lavoro

2. Modalità di accesso

  1. Per accedere alla prova finale occorre essere in regola con il pagamento delle tasse o dei contributi e avere acquisito tutti i crediti attribuiti alle attività formative previste dal piano degli studi (175 CFU).
  2. Gli studenti che - in possesso dei requisiti richiesti - intendano sostenere la prova finale per il conseguimento della Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia di Psicologia Clinica e di Comunità presenteranno domanda secondo il calendario delle scadenze programmato dalla Facoltà indicando in quale ambito disciplinare delle attività formative caratterizzanti intendano svolgere la prova.

3. Modalità organizzative

  1. Gli esami di laurea si svolgono in tre appelli distribuiti nel corso dell'anno accademico (invernale, estivo, autunnale). Il calendario viene definito annualmente dalla Facoltà al momento della programmazione didattica.
  2. Per ciascun ambito disciplinare caratterizzante verrà nominata dal Preside almeno una Commissione di Facoltà, composta da tre membri (in maggioranza docenti dell'Università di Firenze, nel rispetto di quanto previsto dall'art. 20 comma 5 del RDA), che individuerà gli argomenti, attinenti ai settori scientifico-disciplinari previsti dal piano degli studi, sui quali potrà vertere l'elaborato teorico-pratico. In particolare, per la parte teorica si terrà conto di discipline e metodi pertinenti alla formazione nel settore e per la parte pratica di aspetti applicativi caratterizzanti la formazione, anche in riferimento alle esperienze pratiche effettuate durante il corso degli studi.
  3. In un apposito incontro di tutorato al quale il laureando deve essere presente, pena l'esclusione dalle sedute successive - da tenersi secondo un calendario programmato almeno 30 giorni prima dell'inizio dell'appello di esami di laurea - ciascuna Commissione:
    - fornirà indicazioni circa le modalità di svolgimento della prova finale;
    - renderà noti gli argomenti sui quali potrà vertere l'elaborato;
    - fornirà indicazioni e orientamenti, anche di natura bibliografica, utili alla preparazione e alla realizzazione della prova finale.

  4. La composizione delle Commissioni e le date della prova finale saranno pubblicizzate, con apposito documento, attraverso le bacheche e il sito internet della Facoltà.
  5. L'appello di esami di laurea si realizza in due sedute, dedicate allo svolgimento e all'esposizione-discussione dell'elaborato teorico-pratico, secondo la seguente procedura.
    5a- Prima seduta: svolgimento scritto dell'elaborato in base ad un titolo per la parte teorica e un titolo per la parte pratica, che ciascun candidato potrà scegliere nella rosa di quelli proposti dalla Commissione. Tali titoli saranno attinenti agli argomenti precedentemente indicati ai candidati e oggetto di preparazione.
    Per lo svolgimento complessivo della prova i candidati avranno a disposizione 5 ore di tempo.

    5b- Valutazione degli elaborati da parte della Commissione e relativa comunicazione ai candidati dell'idoneità dell'elaborato prodotto, ai fini dell'accesso alla seconda seduta.

    5c- Seconda seduta, pubblica: avverrà non prima di 7 giorni e non oltre 14 giorni dalla prima seduta. Ciascun candidato, il cui elaborato sia stato valutato idoneo, esporrà-discuterà l'elaborato prodotto davanti alla commissione, che attribuirà il voto finale di laurea.

Ultimo aggiornamento

16.02.2023

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