Linee di ricerca attuali in psicologia di comunità, evoluzione storica della disciplina, strumenti di analisi e di intervento nelle comunità territoriali. Fondamenti teorici e metodologici del concetto di empowerment individuale e sociale. I metodi qualitativi di ricerca, la ricerca situata, la ricerca-azione.
Il corso prevede un Modulo Seminariale su “L’approccio strategico nell’intervento in contesti sociali” (tenuto dal prof. G. Nardone).
TESTI OBBLIGATORI:
- Zani, B. (a cura di) (2012). Psicologia di comunità. Prospettive, idee, metodi. Roma: Carocci.
- Mazzara, B.M. (a cura di) (2001). Metodi qualitativi in psicologia sociale: prospettive teoriche e strumenti operativi. Roma: Carocci.
- Scully, M. (2015). The Problem of a Subjective Authenticity and the Articulation of Belonging among the Irish in England. A Psychosocial Approach. Qualitative Research in Psychology, 12(1), 34-44.
- Thomas, E., Pate, S. and Ranson, A. (2015), The Crosstown Initiative: Art, Community, and Placemaking in Memphis. American Journal of Community Psychology, 55: 74–88. doi: 10.1007/s10464-014-9691-x
e Approfondimenti (per chi non frequenta seminari/laboratori):
- 1 testo oppure 2 articoli tra le indicazioni seguenti (per la scelta di testi o articoli potrà essere consultato il docente):
De Piccoli, N. (2014). Salute e qualità della vita nella società del benessere. Roma: Carocci.
Mazzara, B.M. (a cura di) (2010). L'incontro interculturale. Processi, percorsi, contesti. Milano: Unicopli.
Mosso, C., Testoni, I. (2015). Dai gruppi alla comunità. Problemi umani e società inclusiva. Torino: UTET.
Nardone, G. (2010). Il dialogo strategico. Milano: Ponte alle Grazie.
Nardone, G., & Balbi, E. (2012). Solcare il mare all'insaputa del cielo: Lezioni sul cambiamento terapeutico e le logiche non ordinarie. Milano: Ponte alle Grazie.
MacPhail, C., Khoza, N., Abler, L., & Ranganathan, M. (2016). Process guidelines for establishing Intercoder Reliability in qualitative studies. Qualitative Research, 16(2), 198-212.
Nind, M., & Vinha, H. (2014). Creative interactions with data: using visual and metaphorical devices in repeated focus groups. Qualitative Research, 1468794114557993.
Maxwell, M. L., Abrams, J., Zungu, T., & Mosavel, M. (2015). Conducting community-engaged qualitative research in South Africa: memoirs of intersectional identities abroad. Qualitative Research, 1468794114567495.
Fereday, J., & Muir-Cochrane, E. (2006). Demonstrating rigor using thematic analysis: A hybrid approach of inductive and deductive coding and theme development. International journal of qualitative methods, 5(1), 80-92.
Harris, K. L. (2016). Reflexive voicing: a communicative approach to intersectional writing. Qualitative Research, 16(1), 111-127.
Gli articoli sono reperibili gratuitamente on line da un computer che sia riconoscibile come appartenente all’Ateneo di Firenze (es. nelle biblioteche di Ateneo).
Obiettivi Formativi
Approfondire le conoscenze teoriche e la capacità di comprensione sul processo di empowerment, in un’ottica di psicologia di comunità, analizzandone la dimensione individuale e sociale e la sua validità nell'acquisizione di risorse e di competenze.
Analizzare in maniera approfondita la conoscenza e la capacità di comprensione applicata, apprendendo i metodi e gli approcci di ricerca qualitativa. Acquisire competenze specialistiche per la costruzione di un impianto di ricerca azione e per l’uso dei metodi qualitativi.
Analisi e approfondimento delle competenze professionali necessarie per la definizione e l’attuazione di interventi di comunità finalizzati a promuovere empowerment.
Sviluppare capacità di riflessione, sapere critico e autonomia di giudizio.
Acquisire capacità di comunicazione riguardante in particolare quanto viene appreso.
Dotarsi di strumenti idonei per apprendere ulteriormente e per mettere a punto una propria ricerca.
Prerequisiti
No.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, laboratori e attività seminariali. Incontri con esperti che operano in Servizi Pubblici e di Terzo Settore. Saranno privilegiati metodi interattivi.
La partecipazione ai seminari è facoltativa e non pregiudica l’ammissione all'esame. Il lavoro svolto nei seminari con obbligo di frequenza sarà valutato all'esame.
Una delle attività proposte consisterà in una esperienza di Service-Learning da svolgersi in un ambito territoriale.
Altre Informazioni
METODI DI VALUTAZIONE
L’esame sarà valutato con un voto in trentesimi (con sufficienza a 18).
Modalità di verifica apprendimento
Esame scritto e orale.
L’esame scritto si basa sia su quesiti a risposta aperta per valutare il raggiungimento degli obiettivi di conoscenza e capacità di comprensione da un punto di vista teorico e applicato, comprendente anche la padronanza dei metodi qualitativi, sia sulla presentazione di un caso in base al quale ipotizzare una ricerca o un intervento, per verificare quanto lo studente abbia sviluppato una sua autonomia di giudizio sulle tematiche trattate nel corso, quanto sia in grado di comunicarle e quanto abbia acquisito strumenti per una propria progettualità.
In sede di esame orale sarà discusso con lo studente il contenuto della prova scritta e saranno approfonditi i contenuti del corso e le letture opzionali (queste ultime sostituibili dalla frequenza e dalla produzione di un report nelle attività seminariali).
Programma del corso
Fondamenti teorici del concetto di empowerment, analisi dei modelli di empowerment individuale e sociale con particolare riferimento alle dimensioni psicologiche e alle dinamiche interculturali. Comunità, identità culturale e appartenenze nella dinamica tra globale e locale.
Analisi delle modalità conoscitive dei contesti e delle problematiche delle comunità locali. La Ricerca-Azione.
Studio dei metodi qualitativi di ricerca. Differenti approcci nell’analisi qualitativa (Grounded Theory, Interpretative Phenomenological Analysis, Discursive Analysis, Case Studies), computer-assisted content analysis.
Saranno esaminati esempi di ricerche, ricerche-azione e interventi di comunità approfondendo temi quali la promozione del cambiamento, le strategie per il cambiamento all’interno dei sistemi sociali, coinvolgimento degli attori locali negli interventi, la valutazione partecipata con un approccio di psicologia di comunità, sottolineando temi quali le marginalità, le migrazioni e le società interculturali, i comportamenti a rischio, la resilienza.